“ ... sembra interessante ... riconoscere che le attività tendono ad essere pregiate
e gli edifici tendono ad assumere qualità quando lo spazio aperto dove si affacciano
è una vera piazza: quando la piazza diventa uno spazio aperto equilibrato,
armonico e sollecitante, che continua a raccogliere le energie prodotte nel suo intorno urbano
e a ridiffonderle dopo riaverle rinvigorite con il suo influsso qualificante”
(Giancarlo De Carlo, gennaio 1990)